Tony Lofaro celebra i suoi venticinque anni di carriera con lo spettacolo “Anna, diario figlio della Shoah".
Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare quanto più possibile le nuove generazioni, con una rappresentazione attualizzata di uno dei nostri periodi storici più bui, in cui la danza trovala sua espressione più compiuta, intensa e persuasiva.
Lo spettacolo è nato e cresciuto in nome del ricordo e della memoria. La messa in scena, in un atto unico, unisce musica, danza e prosa in un viaggio che ci accompagna dal nascondiglio della famiglia Frank sino ai giorni trascorsi nei campi di sterminio nazisti: un allestimento di forte impatto visivo ed emozionale, con una colonna sonora dal taglio cinematografico.