Uno spettacolo delicato e divertente che tratta - senza prendersi troppo sul serio, temi universali come la famiglia, la morte, l'amore, il sesso, l'amicizia. Attilio ha diciotto anni, è timido e inesperto. Deve fare i conti con l'ingombrante assenza del padre Ruggero e con la frustrante presenza della madre Annamaria, totalmente anestetizzata dalla televisione. Si affida perciò all'amico Edo, che si pone nei suoi confronti come un vero e proprio maestro di vita, guidandolo verso un discutibile viaggio alla ricerca della felicità. Solo l'arrivo della bellissima e misteriosa Lilly sconvolgerà la vita di Attilio, costringendolo alla resa dei conti.