Un tributo simultaneo a Cartesio (Discorso sul metodo) e Petrolini (Discorso dell’attor comico), simboli dei grandi amori di Flavio Oreglio, scienza/filosofia e cabaret. Due discorsi che diventano uno, sia per rendere omaggio ai grandi maestri, sia perché il percorso narrativo dello spettacolo affronta in modo scientifico l’essenza del ridere. Il sottotitolo Aprosdoketon invece significa inatteso, inaspettato e la “sorpresa” costituisce l’intima essenza di quel gioco mentale che è il ridere.