Una stanza bianca. Potrebbe essere un carcere, un manicomio, un luogo di tortura, o il Purgatorio... Due personaggi: un uomo e una donna. Un dialogo serrato. Domande e risposte, quasi un interrogatorio. Ma chi è la vittima? E chi il carnefice? Atti di orgoglio, vendette, crudeltà: Ariel Dorfman riprende gli ingredienti della tragedia classica ispirandosi a Medea e scrive una nuova opera teatrale sulla violenza e la crudeltà; forte e intensa. Il Purgatorio è un luogo astratto - uno strano luogo da cui si può sì uscire, ma in cui si ritorna comunque... -, dove un uomo e una donna devono confrontarsi con le verità della loro vita, e, attraverso le parole e i ricordi, tentare di redimersi da un tragico destino. Aiutoregia: Elisabetta Sciacca - Francesco Zampardi Audio-luci: Gabriele Fatta-Luciano Puglisi Scenografie: Maria Caltagirone-Silvia Campione Producer: Eliana Bassano in scena il 10 dic ore 21.15 presso SALA TEATRO GASSMAN di PALERMO (presso Centro MAST viale delle Alpi 11 - Prenotaz 0916268375)