Opera del drammaturgo Premio Nobel per la letteratura, “Tradimenti” è - fin dall’esordio londinese del 1978 - fra i suoi titoli più amati dal pubblico e dagli interpreti, che nei personaggi di Emma, Robert e Jerry incontrano caratteri complessi, portatori di temi chiave nella poetica pinteriana.
Incentrato su un triangolo amoroso (due amanti, ed il marito di lei che è anche il miglior amico dell’amante), il testo gioca con le stratificazioni dei personaggi, con i loro “non detti” e singolarmente racconta la storia percorrendo gli anni della relazione “a ritroso”.