Lo spettacolo riunisce in un unico show alcuni tra i volti più famosi e divertenti di Antonio Albanese, tra monologhi corrosivi e situazioni surreali, a tratti grottesche: un recital dell’umanità che parla di uomini del sud e del nord, alti e bassi, grassi e magri, ricchi e poveri, ottimisti e qualunquisti. Tutti i personaggi incarnano le nevrosi, l’alienazione e la solitudine che caratterizzano i rapporti umani, parallelamente alla disgregazione della famiglia e al vuoto ideologico del nostro tempo. La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, l’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel nostro vicino di casa,nell’ amico del cuore, in noi stessi.