Medea è uno dei miti più torbidi e archetipici dell’età classica. Antonio Tarantino (1938-2020) riscrive la storia di Medea nel 2011, sembra voler rifiutare l’azione della tragedia greca e lo fa anche attraverso le parole di Medea che per tutto il tempo non fa che negare le sue colpe,
Medea nega e mente, e facendolo erode tutto ciò di cui è composta la sua identità. Liv Ferracchiati riporta ora in scena quella versione.