Serata di ciclismo eroico nel racconto divertente e drammatico, dalla penna di Maurizio Garuti, del Giro d’Italia 1914, il più massacrante della storia, con tappe di oltre 400 chilometri su strade sterrate e in condizioni meteo da girone dantesco. Marescotti veste i panni di Alfonso Calzolari da Vergato, unico pedalatore bolognese ad aver portato la maglia rosa fin sotto le Due Torri. Nonostante le condizioni proibitive e un percorso mai così duro, Calzolari riuscì a sbaragliare il gotha del ciclismo internazionale dell’epoca. Corridori sottoposti a fatiche inenarrabili, specchio di un’Italia contadina e bracciantile che in quella corsa trovò gli interpreti della propria condizione di vita. Alla vigilia, non casuale, di un cataclisma come la Prima Guerra Mondiale. Una storia epica e comica che dai primi del ‘900 si allunga fino ai giorni nostri…