Nicola Stravalaci, nei panni di un improbabile professore, si dibatte e combatte con le difficoltà dell'insegnamento della nostra lingua (e non solo). Ci lamentiamo molto dell'impoverimento del linguaggio – dice il regista Francesco Frongia – scopriamo che i politici, i presentatori, i personaggi famosi storpiano l'Italiano senza rendersene conto. Bisognerebbe invitarli a corsi di rieducazione o forse basterebbe spiegar loro che con la lingua giocare è bello. Portando in teatro la grammatica proponiamo agli spettatori di tutte le età di divertirsi a giocare con le parole per imparare la potenza esplosiva del linguaggio. Una lezione del sadico prof. Stravalcioni su come imparare l'italiano e vivere felici, «un'ora di esilaranti interrogazioni senza debiti né verifiche, che ha come complici Eco, Calvino Bartezzaghi e l'Accademia della Crusca.