Le parole sono terapeutiche: sempre. In questo periodo, in modo particolare ed evidente. Libri, giornali, televisione, podcast, conversazioni. Negli ultimi quindici mesi tutti abbiamo letto di più, ascoltato di più, guardato più spesso uno schermo. I termini sbagliati o eccessivi ci hanno irritato - quante frasi inutili, quanta logorrea, quanto loquace presenzialismo. Ma le parole giuste e opportune ci hanno aiutato.
Beppe Severgnini e l'attrice Marta Rizi, accompagnati dalla musicista Elisabetta Spada, danno il via a un viaggio nelle parole, quelle che servono a capire chi siamo, che chiariscono intuizioni, prestano idee, mettono ordine tra i pensieri, evocano ricordi e riducono le preoccupazioni.