Esecuzione in forma di concerto
L’ultima opera di Čajkovskij è caratterizzata da purezza e innocenza: la giovane protagonista, ispirata alla figura di Iolanta d’Angiò (duchessa di Lorena), è cieca dalla nascita ma ha vissuto la sua esistenza senza esserne consapevole. L’inevitabile incontro romantico con Vaudémont porterà la ragazza alla guarigione.