Il dittico che accosta Il Parlatore eterno, gemma buffa e inedita di Amilcare Ponchielli, all’intenso atto unico Il Tabarro di Giacomo Puccini, entrambe produzioni realizzate dalla Fondazione Arena di Verona.
La regia del Parlatore eterno è dell’areniano Stefano Trespidi, con le scene di Filippo Tonon, il coordinamento ai costumi di Silvia Bonetti e il disegno luci di Paolo Mazzon. Il titolo è accostato alla penultima delle opere pucciniane, con la regia di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, le scene di Leila Fteita, i costumi di Silvia Bonetti e le luci di Paolo Mazzon. Sul podio dell’Orchestra areniana torna Gianna Fratta, direttrice già applaudita al suo debutto veronese nel recente dittico dedicato al teatro del Novecento.