Marie NDiaye ci porge uno specchio in cui si riflette una società arrogante, in perpetuo movimento, corrosa da un cieco individualismo. L’autrice, attenta sul piano stilistico all’uso della lingua e alle sue variazioni, sul piano tematico concentra l’attenzione sulle dinamiche di coppia, di gruppo, di società per svelarne i giochi spesso cinici e impudenti. Hilda racconta l’angosciante esistenza di una ricca e annoiata signora che vuole al suo servizio una vivace ed energica madre di famiglia, Hilda. Al cartello “Cercasi” risponde Frank, il marito di Hilda, alla disperata ricerca di un lavoro anche precario, ma è proprio Hilda che la donna vuole. L’uomo è costretto a barattare le prestazioni della moglie per il sostentamento della famiglia: la vita di Frank si svuota, mentre quella della ricca padrona conosce un nuovo vigore. La povera Hilda diventa progressivamente proprietà esclusiva della donna e, per pochi soldi, perde la sua esistenza e la sua identità. Privata d’ogni traccia di p