Lo spettacolo, scritto da Liberato Santarpino, racconta attraverso la voce di Pablo Neruda, interpretato dall’attore Sebastiano Somma, e Matilde Urrutia, interpretata dall’attrice Morgana Forcella, la grande storia d’amore carica di emozioni e passioni che la coppia visse per molti anni in giro per il mondo. In questo reading teatrale, accompagnato da una partitura musicale sul tema dei tanghi e dalle danze di due ballerini, si delinea un ritratto completo dello scrittore, appassionato cantore dell’epica dei poveri fra i più pronti ad assumere nella propria voce le istanze degli oppressi. La figura di Matilde emerge nella sua grande capacità di essere per Neruda la massima fonte di ispirazione.