Un teatro inagibile sta per essere demolito. L’impiegato Gaspare Melchiorri deve convincere la Compagnia che vi risiede ad abbandonarlo. Ma gli attori, interpretando i personaggi di alcune opere shakespeariane, seducono l’impiegato e smuovono la sua coscienza assopita dalle abitudini trasformandolo nell’attore mancante. Come in una processione di fantasmi Gaspare rivive, con Cordelia la ricongiunzione a sua figlia, con Lady Macbeth l’intrigo seduttivo della sua amante, con Desdemona il legame sacrificale del matrimonio, con Gertrude l’opprimente autorità della madre… In un confronto sempre più drammatico e decisivo, la sua vita privata si sposta sulla scena e lui la recita fino a rimanere prigioniero del teatro e a morirne. Mentre gli attori smontano la scena per lasciare il teatro, rivedono se stessi nel delirio finale di Gaspare: un uomo che si rappresenta attraverso una finzione… incredibilmente vera.