Un popolo notturno di omosessuali, transessuali, eterosessuali, gigolò, puttane, marchette e scambisti gremisce il luogo notturno metropolitano in cui si dilania l'umanità (e la disumanità alla deriva) di Battuage scritto e diretto da Joele Anastasi per Vucciria Teatro. C'è chi s'è mosso dalla Sicilia per emergere e si trova a fare i conti con zombie alla ricerca di sesso. C'è chi è disposto a tutto, a dissacrare, a smantellare, a scombinare, a svendere. C'è chi è sprofondato in questo inferno di racconti al limite e s'aggira come in una specie di cimitero della dignità fatto di sepolcri osceni.