Civiltà numeriche a confronto. La sconfitta definitiva del significato. Malesseri in doppia cifra che si moltiplicano fino a trasalire: siamo a pochi salti di distanza dalla sottrazione che ci fa sparire. In un paese allo sbando un Uomo è affascinato dallo spazio che diventa numero. La particella catastale dell’ingegno porta l’essere animato a fondersi con la civiltà numerica al declino. Numeri precisi e immutabili, sempre fedeli a sé stessi. Un mondo di numeri. Ma non per questo è un mondo equilibrato. Tutt’altro. E’ caotico, nevrotico, è un folle vortice che ci risucchia. Corde, lacci, reti e drappi rosso sangue cercano di contenere la strabordante vitalità di Antonio Rezza, performer geniale e folle creativo, che, come un istrionico folletto o uno scatenato Lucignolo, è unico nel suo genere nel farci ridere di una risata amara. I suoi sono sketch esilaranti, ma di una comicità tagliente che non sai se ridere o piangere.