Due attori dalla battuta facile, bravissimi a stimolare la risata semplice, immediata, istintiva. Magari non ad ogni battuta, magari perché qualcuna è troppo scontata o troppo volte vista. Ma, complici le imitazioni di Patty Pravo e Costanzo, Paoli e Vanoni e i papi stranieri, il duo Lopez Solenghi trascina, scatena l'ilarità, libera la risata spontanea, immediata, fra avanspettacolo e pomeriggio in tv.
Fra bella musica e canzoni evergreen
I due imitatori camaleontici sfoggiano ugole eccellenti e un repertorio di pietre miliari musicali, fra le canzoni internazionali del periodo d'oro del trio: da Paolo Conte a Dean Martin, da Sinatra a Giorgio Gaber, accompagnati dall'ottima orchestra Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Coneglio.
L'omaggio poetico ad Anna Marchesini
Quella di Lopez e Solenghi è sicuramente una reunion positiva, la coppia funziona e non si poteva pensare diversamente dopo tanto tempo a lavorare assieme. Certamente non si può dimenticare che prima al 1994 erano un trio, e i due showman l'hanno ricordato con un omaggio a Anna Marchesini, con un componimento poetico toccante. Sono stati alcuni minuti commoventi ma poi lo swing ha ripreso a far battere il ritmo e Frank Sinatra ha duettato con Dean Martin.
Lopez e Solenghi concedono al pubblico cento minuti di ilarità, pescando dalla galleria dei loro personaggi più riusciti, collaudati da anni di televisione, fortunate parodie e indimenticate imitazioni. Il duo si cimenta in un susseguirsi di numeri senza alcun filo conduttore se non quello della facilità di stare in scena in coppia, di divertire il pubblico, il loro pubblico, quel pubblico che vuole regalarsi, appunto, cento minuti di spensieratezza.
A ripensarci possiamo semplicemente dire che... in due riescono meglio.
Visto il 08/12/2018
al teatro Pirandello di Agrigento (AG)
