Diventato ormai un appuntamento immancabile, anche quest’anno il teatro Europa Auditorium ha ospitato in un'unica data, “Lo Schiaccianoci”, classico natalizio per eccellenza, portato in scena dal Balletto Di Mosca La Classique.
“Lo Schiaccianoci”, spettacolo magico ed eterno, è la più nota fiaba di Natale, il cui libretto si ispira a una rivisitazione meno cruenta di un racconto gotico di E.T.A. Hoffman “Schiaccianoci e il re dei Topi”, ad opera di Alexandre Dumas, accompagnata dalle suggestive ed eterne musiche di Ciaikovskij. Gli aspetti più inquietanti e cupi del racconto originale vengono progressivamente eliminati per realizzare un balletto che esalta l’aspetto divertente, delicato, tenero della storia, la dimensione onirica, caratterizzata da magia e incanto.
“Lo Schiaccianoci” è uno spettacolo che da sempre incanta pubblici di ogni età e di ogni generazione: per un paio d’ore il tempo si ferma, è come sospeso e si torna tutti un po’ bambini, le luci si abbassano, il sipario si apre e la realtà cede il posto a un mondo incantato, fatato, dove tutto è possibile.
Fu eseguito per la prima volta il 18 dicembre 1892 a San Pietroburgo su libretto di Marius Petipa; secondo gli storici fu il geniale coreografo a iniziare la stesura delle coreografie, che fu poi completata dal suo successore Lev Ivanov, secondo maître de ballet del Teatro Marinskij. Il balletto era stato commissionato dal direttore del Teatro di Mosca su richiesta specifica dei regnanti russi.
Il Balletto di Mosca “La Classique” diretta da Elik Melikov, riconosciuta dal Dipartimento della Cultura della Città di Mosca, tra le migliori compagnie di danza classica a livello europeo, conferma per il 23°anno consecutivo la sua presenza in Italia con una tournée invernale che tocca 28 teatri nei mesi di dicembre 2013 e gennaio 2014. Dopo 23 anni il Balletto di Mosca “La Classique", che si pone come baluardo della secolare tradizione della danse d’école, vanta un pubblico affezionato e fedele, che ogni anno si dà appuntamento al Teatro Europa Auditorium e rinnova la sua presenza e il suo calore alla compagnia russa.
Il repertorio proposto nella tournée italiana comprende la celebre Trilogia Čajkovskij, che rappresenta l’essenza del balletto classico: Lo Schiaccianoci, uno dei capolavori del balletto dell'Ottocento e ultima opera coreografata da Marius Petipa, Il Lago dei Cigni e La Bella Addormentata.
“La nostra scelta è quella di mettere in scena balletti classici esattamente come apparsero nella loro produzione originale, quindi senza nessun tipo di adattamento alle situazioni moderne e al rinnovamento. – dichiara Elik Melikov, Direttore Artistico del Balletto - D’altra parte, il nome stesso della compagnia lascia intendere che ci atteniamo alla lunga e importante tradizione russa relativa alla danza classica.”
Il Balletto di Mosca La Classique, fondato nel 1990 da Nadejda Pavlova e Elik Melikov e presente in Italia dal ’91, è un organico formato da una cinquantina di danzatori provenienti dalle più autorevoli ed eminenti strutture come il Bolshoi di Mosca, il Kirov di San PietroBurgo, i Ballets Theatres di Kiev e Odessa, e ha in repertorio tutti i grandi titoli della tradizione del balletto classico.
Rispetto alle diverse rivisitazioni del Lo Schiaccianoci, la compagnia “La Classique” ha deciso di rimanere fedele all’impostazione originaria del balletto, simbolo della tradizione ballettistica russa.
Il corpo di ballo è giovane ed entusiasta, formato da danzatori di rigorosa formazione accademica è valorizzato dal riadattamento coreografico di Valery Kovtun, che ha rispettato i passi ed i virtuosismi concepiti da Lev Ivanov nel 1892 quando, insieme a Marius Petipa, creò il primo arrangiamento scenografico del racconto di E.T.A. Hoffman. I costumi, raffinati ed eleganti sono opera di Elik Melikov, la suggestività delle scene che caratterizzano gli spettacoli de “La Classique" sono di Evgeny Gurenko.
Il rispetto della tradizione classica viene perfettamente espressa dalla splendida étoile Nadeja Ivanova che interpreta il ruolo di Clara. Ballerina affascinante, dotata di eccezionali capacità interpretative e padronanza tecnica è dal 2006 con il Balletto di Mosca “La Classique”; dopo essersi diplomata con lode alla Scuola di Danza dell’Opera di Perm, ha danzato con il Teatro dell’Opera di Ekaterinburg e con il Balletto Nazionale Russo diretto da V. Moiseyev. Nel corso della sua carriera ha ricevuto prestigiosi ed importanti riconoscimenti tra cui il diploma al “Prix de Lausanne 98”, il diploma al “The Hope of Russia”, il Premio speciale alla IVª International Competition “Prix Vaganova” di San Pietroburgo, il premio speciale del pubblico e premio Nini Ananiasshvili alla International Ballet Competition di Perm e il I° premio all’International Competition in Kazan. La compagnia "La Classique" è composta da ballerini provenienti dalle migliori accademie e scuole di danza, tra cui spicca il talentuoso Alexandr Tarasov nel ruolo del Principe Schiaccianoci.
I Maître de Ballet Ekaterina Karpova, Evgenia Novikova e Andrey Shalin guidano con rigore e serietà questa produzione che per questa nuova stagione ha rinnovato le scenografie e costumi, curati da Evgeny Gurenko e Elik Melikov, arricchendoli di dettagli ed ponendo particolare attenzione a creare ancor quell’aura di magia ed eleganza che da sempre avvolge e caratterizza l’opera.
Lo Schiaccianoci, balletto onirico per eccellenza, è caratterizzato da celebri passaggi come la Danza Russa, emblema della tradizione sovietica, il Valzer dei Fiori e la Danza dei Fiocchi di Neve; dall’armonica composizione dei vivaci ed incalzanti balli dei bimbi, le deliziose caratterizzazioni delle bambole meccaniche, la battaglia dei topi e i soldati giocattolo, il lieto fine, reso indimenticabile dalla grazia e dal virtuosismo del Grand Pas de Deux, massima espressione dell'arte e del talento dei solisti che vi si esibiscono. La versione del Balletto di Mosca "La Classique" predilige una ricostruzione fedele al balletto originale, con costumi e scenografie completamente rinnovati, ricchi di dettagli che donano una immagine raffinata all'allestimento.
La musica del balletto è una tra le più popolari composizioni della tradizione russa, infatti le musiche composte da Ciaikovskij appartengono alla tradizione romantica e contengono alcuni tra i più memorabili brani di questa tradizione.
La musica sognante e ipnotica di Ciaikovskij ci conduce per mano in un’altra dimensione, in un altro luogo e tempo: è la vigilia di Natale, il borgomastro di Norimberga decide di festeggiare attorno all’albero con moglie, i due figli, Clara e Fritz e gli amici e i loro piccoli. Durante la festa, mentre i bambini sono in trepidante attesa dei regali e pieni di entusiasmo, arriva il signor Drosselmeyer, un amico di famiglia: questo personaggio misterioso porta regali a tutti i bambini, e li intrattiene con giochi di prestigio, nonostante all'inizio incuta timore. Alla sua prediletta, Clara, regala uno schiaccianoci di legno a forma di soldatino, ma Fritz, il fratello, lo rompe per dispetto. Al termine della sontuosa festa, Clara, stanca per le danze della serata, dopo che gli invitati si sono ritirati, si addormenta stringendo il suo schiaccianoci tra le braccia e inizia a sognare…
È mezzanotte, e intorno a lei tutto inizia a cambiare, a crescere: la sala, l'albero di Natale, i giocattoli e soprattutto una miriade di topi, capitanati dal Re Topo, che cercano di rubarle lo schiaccianoci. Clara tenta di cacciarli, quando improvvisamente lo Schiaccianoci si anima e partecipa alla battaglia con i soldatini di Fritz: alla fine, rimangono solo lui e il Re Topo, ma grazie all’aiuto di Clara, lo Schiaccianoci riuscirà a sconfiggerlo e si trasformerà in un Principe. Clara viene condotta dal suo Principe in una foresta innevata: il primo atto si chiude con uno intenso e magico Valzer dei Fiocchi di Neve.
Nel secondo atto, “Il sogno di Clara”: i due giovani approdano nel Regno dei Dolci, li riceve a Palazzo la Fata Confetto, che si fa raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure e la battaglia con il Re Topo. In seguito tutto il Palazzo si esibisce in una serie di danze che compongono il Divertissement più famoso e conosciuto delle musiche di Čajkovskij: i ballerini si alternano in affascinanti passi a due, dove danno prova del loro grande talento e della loro eccellente preparazione accademica. Il coreografo, con una scelta stilistica orientata alla semplicità e all’essenzialità, abbandona i fronzoli “drammaturgici” del primo atto, e costruisce delle coreografie sui corpi dei ballerini interpreti dei personaggi del Cioccolato, del Caffè e del Tè.
Lo spettacolo emoziona il pubblico, grazie alle vibranti interpretazioni e la precisione dei passi di danza, le prese armoniose e un’impeccabile esecuzione. Il balletto si conclude con un ultimo Valzer, e il sogno volge alla fine: una volta sveglia, Clara ripensa al suo magico e surreale sogno, abbracciando il suo Schiaccianoci.
La musica di Čajkovskij è struggente e coinvolgente, il balletto ne esalta la ricercata armonia e la grazia. Come ogni anno lo Schiaccianoci ha regalato al pubblico momenti di pura magia, in cui, per qualche attimo, ha creduto che i sogni potessero diventare realtà.
Visto il 27/12/2013
al teatro EuropAuditorium di Bologna (BO)
