Teatro

Concerto straordinario di Ezio Bosso al Teatro Comunale di Bologna

Il 22 dicembre il Teatro Comunale di Bologna ospita un concerto straordinario di Ezio Bosso a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma. In prima assoluta due composizioni di Ezio Bosso.

Concerto straordinario di Ezio Bosso al Teatro Comunale di Bologna

«Abbiamo scelto il programma insieme, un programma dedicato alla bellezza della terra, alla ricostruzione e alla fratellanza. Da Bach, a Barber, a Bosso, a Mendelssohn, a Pärt: un viaggio nel tempo e nello spazio. E insieme apriremo come sempre tutte le prove. Come ho già detto, l’Orchestra e il Coro sono una comunità che si muove per la comunità. [...] E la musica serve anche a questo: a ricordare, ad alleviare, ad aiutare. È un gesto bellissimo, a cui spero parteciperemo in tanti»: con queste parole Ezio Bosso introduce il concerto straordinario che terrà, nella doppia veste di direttore e pianista, insieme al Coro e all'Orchestra del Comunale di Bologna, nel teatro felsineo il 22 dicembre.

I biglietti del concerto sono in vendita dal 14 dicembre presso la biglietteria del teatro: l'incasso sarà interamente devoluto alle comunità del Centro Italia vittime dei recenti e drammatici eventi sismici.

Fratellanza e sentimento di appartenenza sono i temi attorno a cui si snoda il programma del concerto, elaborato da Bosso in collaborazione con i complessi artistici del Comunale, che prevede due opere del compositore torinese eseguite in prima assoluta, oltre a composizioni proposte in versioni inedite e opere di raro ascolto, strettamente legate ai temi attorno a cui ruota questo significativo evento, oltre a un grande classico come la Sinfonia "Italiana" di Mendelssohn.

«Sono davvero felice di mettermi a disposizione di una iniziativa voluta così fortemente dall’Orchestra e dal Coro del Teatro Comunale di Bologna – racconta Ezio Bossoper altro in un momento delicato. Il desiderio dei lavoratori di inventare un concerto speciale per dare un aiuto a chi è stato colpito dal terremoto mi rende orgoglioso di farne parte».

Questo concerto è un forte messaggio di impegno e di solidarietà trasmesso da una delle istituzioni musicali più importanti della città di Bologna: una testimonianza di solidarietà attraverso la cultura.
La fratellanza, anche nello spirito dell'imminente festività del Natale, è evocata dalla composizione Fratres, una delle più belle e celebri pagine del compositore estone Arvo Pärt, proposta in una versione originale per coro e archi. Il senso di appartenenza alla nostra terra è rappresentato dalla Sinfonia n.4 "Italiana" di Mendelssohn, una delle pagine più celebri e amate del repertorio sinfonico romantico.

Tra questi due capolavori del passato e del presente, si snoda un percorso che presenta due composizioni di Ezio Bosso che verranno eseguite in prima assoluta e che il compositore e direttore d'orchestra ha voluto dedicare a questa occasione di incontro e di solidarietà collettiva: "Split, postcards from far away" e "Rain, in your black eyes", entrambe per pianoforte e archi. Completano il programma Agnus Dei, di Samuel Barber, versione del celebre Adagio per archi del compositore statunitense, pagina di rara intensità espressiva, in una trascrizione per coro e archi e infine un'altra prima assoluta: la ricostruzione in forma di corale per coro, archi e pianoforte del Preludio in Mi minore BWV 855a di Johann Sebastian Bach, basata sulla trascrizione pianistica di Alexander Siloti.

È molto significativa la presenza di Ezio Bosso, uno dei più importanti musicisti contemporanei, in un evento unico legato alla solidarietà ed alla fratellanza. Artista sensibile e intelligente, dotato di una rara grazia e di un'inesauribile forza, Bosso è da sempre in prima linea quando si tratta di partecipare attivamente a iniziative benefiche e di solidarietá.

La musica, linguaggio universale, è uno strumento importante per unire tutta una collettività e ricondurla a raccogliere l'invito a non dimenticare coloro che soffrono e in particolare quelle comunità del nostro Paese duramente colpite, che necessitano di tutto il nostro aiuto per tornare alla vita di tutti i giorni.

 

Valentina Scocca

  Redattore

Laureata in Scienze della Comunicazione, con specializzazione in Discipline Teatrali, Facoltà di Lettere e Filosofia, presso l’Università degli St...

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