
La rassegna di danza al Teatro Comunale di Vicenza, dedicata agli spettacoli di ricerca di nuove espressioni del teatro danza, si conclude sabato 29 aprile alle 20.45 con Odio, coreografia di Daniel Abreu (autore, coreografo, ballerino e regista spagnolo) portata in scena da Fattoria Vittadini.
La forza dell’odio e le sue forme
Una performance di forte impatto emotivo, lunga 60 minuti senza intervallo, in cui la forza dell’odio viene indagata in tutte le sue forme: da come nasce a come si evolve, dall’impulso al gesto, che si fanno danza. Il coreografo di Tenerife e le sue interpreti (Chiara Ameglio, Noemi Bresciani e Vilma Trevisan, che lo hanno scelto attraverso il bando "C4C-call for choreographer") hanno deciso di affrontare questo devastante sentimento esplorandone quindi le varie fasi per mostrarlo in tutta la sua possibile spettacolarizzazione.
Una domanda alla base della ricerca: come ci si comporta quando si prova odio, in quanti modi si può esprimere per immagini la sua forza così travolgente? Tutto può trasformarsi in avversione: le contrazioni muscolari, l’incomprensione, la non accettazione. Eppure, sembra dire la coreografia, se siamo capaci di odiare, allora siamo in connessione con l’altro che diventa l’oggetto del nostro sentimento.
Indagare la definizione di odio
In Odio le tre interpreti femminili di Fattoria Vittadini raccontano questa forza primigenia e coinvolgono in un impulso distruttivo in cui emerge l’idea di strumentalizzare l’altro da sé. L’odio prende vita in un insieme di figure che mettono in discussione la sua stessa definizione e la esprimono al di là di ogni morale. Spiega il coreografo (che cura anche la regia, l’allestimento scenico, i costumi e la colonna sonora): “Viviamo in un momento in cui la maggior parte delle persone si sente frustrata, trascurata e preoccupata per il futuro. Alcuni reagiscono urlando e picchiando, altri si comportano in modo passivo, altri in modo violento...”.
Fattoria Vittadini: dall’Atelier alle collaborazioni con coreografi internazionali
Fattoria Vittadini è un gruppo versatile che ha elaborato un’idea di compagnia di danza innovativa; nata dall’atelier di teatrodanza della Scuola Paolo Grassi, porterà in scena a Vicenza lo spettacolo definitivo, una co-produzione Torinodanza festival in collaborazione con Arteven, Fondazione Teatro Comunale di Vicenza e Amat, frutto della residenza artistica realizzata al Comunale di Vicenza quest’estate; lo spettacolo è stato presentato in anteprima a Torinodanza, alla Lavanderia a Vapore di Collegno, nell’ottobre scorso. Nata nel 2009, la compagnia è stata parte anche del progetto R.I.C.C.I., ed ha lavorato con numerosi coreografi di acclamato talento, come Lucinda Childs, Yasmeen Godder, Ariella Vidach, Virgilio Sieni e Matanicola.