Danza

La danza, i giovani, il loro futuro: alla Scala in scena il Gala per Fondazione Francesca Rava

Il Teatro alla Scala di Milano ospita, il 3 maggio alle 21, tre grandi scuole di danza uniteperi trent'anni di N.P.H. Haiti.

La danza, i giovani, il loro futuro: alla Scala in scena il Gala per Fondazione Francesca Rava

Dicono che la danza non sia bella solo da vedere, ma che faccia anche del bene. In senso letterale nel caso del Gala Internazionale che il Teatro alla Scala di Milano ospiterà il prossimo 3 maggio alle 21, in una serata a favore della Fondazione Francesca Rava per festeggiare i 30 anni di N.P.H. Haiti.

Tre grandi tradizioni di balletto insieme per una serata
Ad esibirsi, i grandi talenti del futuro del balletto, provenienti dalle scuole più note e importanti della tradizione classica: gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala si esibiranno infatti al fianco dei colleghi della Jacqueline Kennedy Onassis School – parte dell’American Ballet Theatre - e dell’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, accompagnati dall’Orchestra della stessa Accademia scaligera, diretta da David Coleman.

Il programma della serata
Il Gala si aprirà con gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia scaligera, che interpreteranno un lungo estratto dalla Cenerentola firmata da Frédéric Olivieri (su commissione della Fondazione Bracco). Un felice balletto di grande freschezza, in cui i giovani interpreti danno prova delle loro doti in diversi estratti dalla creazione pensata apposta per loro: dalla vivace scena del ballo a corte al poetico passo a due di Cenerentola e del Principe.
Segue una bella antologia di repertori da tradizioni differenti: i migliori allievi della Jacqueline Kennedy Onassis School dell’American Ballet Theatre eseguiranno celebri pezzi del repertorio neoclassico americano, mentre i ballerini dell’Accademia Vaganova faranno risaltare il loro virtuosismo nel celebre Passo a due del Cigno nero dal Lago dei cigni.
Non solo tradizione classica sul palcoscenico: agli allievi della Scuola di Ballo scaligera è quindi affidata l’interpretazione di Un ballo di Jiří Kylián, fra i più noti coreografi nel panorama coreutico contemporaneo, anima del Nederlands Dans Theater. Nata dalle versioni orchestrali del Tombeau de Couperin e della Pavane pour une infante défunte di Maurice Ravel, la coreografia mostra danzatori che si muovono in una scena vuota, illuminata da filari di candele sospese, in cui i costumi (disegnati da Joke Visser) diventano parte integrante della coreografia.
In chiusura, un tradizionale défilé finale - sulle note della Gran Marcia del Tannhäuser di Wagner - con gli allievi di tutte le scuole.

Giovani talenti per i giovani di Haiti
L'intero ricavato della serata sarà devoluto all’Ospedale pediatrico Saint Damien di Haiti, progettato e realizzato dalla Fondazione Francesca Rava — NPH Italia Onlus, che ogni anno assiste 80.000 bambini, in particolare per il progetto Chirurgia Pediatrica e per il Cancer Center. Il Saint Damien è infatti l’unico ospedale pediatrico in Haiti, dove NPH, l'organizzazione rappresentata in Italia dalla Fondazione Francesca Rava, opera dal 1987.
Ospiti e sostenitori della serata anche Intesa Sanpaolo e Rolex, ma l’attenzione sarà su due presenze importanti: saranno presenti infatti, da Haiti, Jacqueline Gautier direttore sanitario dell'ospedale Saint Damien, e da Norcia una delegazione di studenti per i quali dopo il terremoto dello scorso anno, la Fondazione sta realizzando una nuova scuola.

Un Gala da non perdere per il futuro di giovani talenti, della danza e del mondo in generale.

Greta Pieropan

  Redattore

Laureata in "Storia del Teatro e della Performance Contemporanei" (e precedentemente in "Teoria e Tecniche del Giornalismo" con una tesi sul futuro de...

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