
Giunto alla 21ª edizione il Festival Artecinema, a cura di Laura Trisorio, è ormai un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte e per chi vuole conoscere o saperne di più su pittori, scultori, architetti e fotografi di rilievo mondiale degli ultimi cinquant’anni. La kermesse si svolgerà dal 5 al 9 ottobre, dalle ore 17.00 alle ore 23.30, presso il Teatro Augusteo con la sola eccezione della serata inaugurale di mercoledì 5 che sarà ospita dal Teatro San Carlo alle ore 20.00.
Anche per l’edizione 2016, arricchita da un giorno in più di proiezioni, si vedrà scorrere sul grande schermo filmati che raccontano la storia di grandi artisti, nei propri atelier o dietro le quinte di loro esposizioni, attraverso biografie, interviste e narrazioni montate con materiali d’archivio, permettendo così agli spettatori di addentrarsi nel mondo dell’arte accompagnati direttamente dai protagonisti.
In programma, fra gli altri, i seguenti film: Audioghost68, sul “Grande Cretto” di Alberto Burri che diventa palcoscenico di una performance ad opera di Giancarlo Neri e Robert Del Naja dei Massive Attack, Chagall, peintre de la musique sulla relazione fra musica e pittura nel lavoro del grande artista bielorusso; Kimsooja, to Breathe sull’installazione realizzata dall’artista coreana Kimsooja al Centre Pompidou-Metz nel 2015; Troublemakers sulla storia della Land art americana; Viva Dada sul controverso movimento internazionale che rivoluzionò l'arte del 20° secolo; Les génies de la grotte Chauvet sui dipinti paleolitici della grotta Chauvet in Ardèche e la sua fedele riproduzione di Pont D’Arc; La collection qui n'éxistait pas sulla collezione “concettuale” di Herman Daled composta da opere immateriali.
E ancora sarà possibile vedere documentari: sull’origine del mito di Pablo Picasso; su Anselm Kiefer, Alberto Giacometti, Damián Ortega, Daniel Buren, Cristina Iglesias, Jan Fabre, Markus Raetz, Pino Pascali, Mona Hatoum, Shilpa Gupta, Stephan Balkenhol; sull’installazione di Alketa Xhafa realizzata nello stadio di Pristina e dedicata alle donne vittime di violenza sessuale durante la guerra del Kosovo; sugli architetti Frank Gehry, Claude Häusermann-Costy, Wang Shu vincitore del Pritzker prize nel 2012; sul mondo immaginario fotografato da Paolo Ventura, sul lavoro fotografico di Jeff Wall, sui fotogiornalisti afghani Farzana Wahidy, Massoud Hossaini, vincitori del Pulitzer Price nel 2013 che hanno rischiato la propria vita sotto il regime talebano per documentare la terribile situazione del paese.
Il Festival Artecinema conferma anche quest’anno la sua attenzione verso il sociale organizzando proiezioni e incontri con i registi per gli studenti delle scuole medie e superiori presso l'Istituto francese di Napoli, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, per i detenuti nel carcere di Secondigliano e presso l’Istituto Penale minorile di Nisida e per gli studenti universitari presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Per ulteriori informazioni: www.artecinema.org