
Una professionista che mette a disposizione il suo bagaglio di esperienza sul campo, o meglio “sul palco” per illustrare e divulgare in modo semplice e chiaro i principi del sistema Stanislavskij è sicuramente da elogiare.
Il testo è di facile accesso a chi si occupa di recitazione e formazione e sintetizza al meglio le basi del metodo conosciuto in tutto il mondo e utilizzato da un secolo e mezzo nell’arte attoriale. L’editore Dino Audino ancora una volta porta in libreria un’opera utile e piacevole per i lettori interessati all’arte del teatro.
La "bibbia" della recitazione viene qui riassunta e ridotta a concetti netti e precisi che illustrano le regole fondamentali del sistema Stanislavskij. Il testo non pretende di sostituire l’opera di Stanislavskji Il lavoro dell’attore su se stesso, ma ne illustra i principi in un manuale di facile consultazione. La recitazione in quanto “arte” è un sistema di saperi “artigianali” che ognuno sviluppa e sperimenta costruendosi un suo metodo e un suo stile giorno per giorno, rubando trucchi e affinando tecniche, formandosi lentamente un bagaglio, creandosi dei riferimenti e sviluppando la “sua” arte.
Per fare questo occorre praticare molto, studiare sempre, conoscere il più possibile, scambiare esperienze, lavorare su di sé, occorre pazienza, occorre costanza, occorre coraggio, occorre fiducia. E come in tutte le arti occorre incontrare dei validi maestri che possano darci le chiavi del mestiere e trasmetterci la passione vera. Bella Merlin è certamente una maestra di altissimo livello a cui vale la pena affidarci per proseguire nel nostro personale studio dell’arte della recitazione.
Bella Merlin
Il Sistema Stanislavskij come cassetta degli attrezzi
Dino Audino Editore Roma 2016
Pagg. 167