Tristesses, l'isola malinconica della Vandalem
La storia della piccola comunità danese, metafora di un'Europa assediata dai populismi e dal potere economico, non entusiasma il pubblico di Modena.
La storia della piccola comunità danese, metafora di un'Europa assediata dai populismi e dal potere economico, non entusiasma il pubblico di Modena.
Intelligente, ironico, originale, a tratti disincantato e ferocemente realistico: "Ci scusiamo per il disagio", spettacolo degli Omini presentato lo scorso 19 e 20 ottobre a Modena, è un'indagine grottesca e acuta di un'umanità sui generis.
Il 22 e 23 ottobre sul palco dell'Arena del Sole di Bologna va in scena, in prima nazionale, "The Misfits on the outcasts. 1978-2016", spettacolo scritto e diretto da Mattias Andersson.
Al Teatro Storchi il 22 e 23 ottobre andrà in scena la prima nazionale di "Burning Doors" della compagnia russa Belarus Free Theatre. Lo spettacolo è un inno alla libertà di parola e di espressione artistica, che vede la partecipazione di Maria Alyokhina, membro del collettivo anti-Putin Pussy Riot, per raccontare degli artisti perseguitati che non vogliono essere messi a tacere.
Il regista lituano Oskaras Koršunovas presenta a Vie Festival "Krapp's Last Tape", in prima nazionale il 22 e 23 ottobre al Teatro delle Passioni di Modena. L'allestimento del celebre testo di Beckett vede come protagonista Juozas Budraitis, mostro sacro della scena teatrale e cinematografica lituana.
Con il regista Jianjun Li l'avanguardia teatrale cinese approda a Vie Festival: dal 21 al 23 ottobre al Teatro delle Moline di Bologna andrà in scena, in prima nazionale, "A man who flies up to the sky". Lo spettacolo, incentrato sul concetto di visione, è una riflessione sulla vita sociale in Cina contemporanea.
"Perhaps All The Dragons…", terzo episodio del progetto 'Horror Vacui' del collettivo Berlin (Bart Baele, Yves Degryse) sarà in scena dal 21 al 23 ottobre presso la Chiesa San Carlo di Modena: trenta storie, trenta monologhi video, un caleidoscopio di persone, fatti, aneddoti e avventure.
Il 19 e 20 ottobre torna a VIE Festival uno dei Maestri della regia internazionale: in prima nazionale al Teatro delle Passioni di Modena ecco "Amor", il nuovo lavoro del regista greco Theodoros Terzopoulos.
Da martedì 18 a sabato 22 ottobre all'Hotel Carlton di Bologna andrà in scena, in prima assoluta, "Raffiche" di Motus, il primo appuntamento di HELLO STRANGER, progetto speciale che la città di Bologna dedica a Motus in occasione dei 25 anni di attività.
Nato come approdo di un progetto di alta formazione, lo spettacolo "Santa Estasi" è diventato subito oggetto di grande attenzione nazionale, sia per l'eccellente novità della messa in scena, sia per l'importante metodo di lavoro che ne ha segnato la genesi.
Approda al Festival la compagnia toscana degli Omini con due spettacoli: "L'asta del Santo", in scena il 17 e 18 ottobre alle 21.00 al Teatro delle Passioni di Modena e il 19 e 20 ottobre "Ci scusiamo per il disagio", sempre al Teatro delle Passioni (19/10 ore 21.00, 20/10 ore 19.00).
Il 13 ottobre ha aperto il Vie Festival "A porte chiuse. Dentro l'anima che cuoce", il nuovo lavoro di Andrea Adriatico, ispirato a Jean-Paul Sartre, che inaugura la "stagione postmoderna" di Teatri di Vita, dedicata a Pier Vittorio Tondelli. Lo spettacolo, presentato in prima assoluta, sarà in scena fino al 18 ottobre.
Debutta in prima assoluta la nuova produzione di Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi, vincitrice del Premio "Forever Young 15/16", in scena sabato 22 e domenica 23 ottobre al Teatro Arena del Sole di Bologna.
Lo spettacolo andrà in scena dal 5 al 16 ottobre nell'ambito del VIE Festival 2016.
Dal 13 al 23 ottobre andrà in scena la dodicesima edizione di VIE Festival: 23 compagnie (14 italiane e nove straniere) presenteranno i loro lavori in vari luoghi delle città di Modena, Bologna, Carpi e Vignola. VIE continua la sua indagine della scena contemporanea italiana e internazionale con una rassegna densa di eventi e spettacoli.